
Era tutto pronto per il Il 44° Convegno Internazionale della Comunità Maria previsto a Fiuggi dal 30 aprile al 3 maggio 2020. La pandemia, che si è affacciata con forza in tutto il mondo tra fine febbraio ed inizio marzo, purtroppo ha fatto sì che il Comitato di Servizio si trovasse costretto ad annullare l'evento (visto anche il lockdown decretato dalle Autorità Politiche).
Troverete più avanti la lettera che scrisse il CdS, comunicando a tutti l'annullamento del Convegno.
Nonostante questo, nei giorni in cui si sarebbe dovuto tenere il Convegno a Fiuggi, ci siamo ritrovati comunque tutti insieme in comunione spirituale intorno alla Parola donataci. Le nostre giornate sono iniziate con le lodi e con la preghiera personale, subito dopo pranzo ci siamo ritrovati, guidati su FB dai fratelli e dalla sorelle di Cracovia, a recitare alle ore 15.00 la Coroncina della Divina Misericordia; e sempre aiutati dalle dirette su FB, nel corso del pomeriggio, abbiamo recitato il Rosario allo Spirito Santo, terminando la giornata insieme, subito dopo cena, con il S. Rosario "classico". Ci siamo poi riuniti spiritualmente intorno alla Mensa Eucaristica grazie alla S. Messa trasmessa da TV2000.
Infine, i fratelli e le sorelle del CdS ci hanno fatto dono di un insegnamento sulla profezia, e le nostre giornate sono state allietate dal canto che era stato suscitato proprio per il 44° Convegno. Il manifesto invece è rimasto nel cuore di Dio (quello che trovate in questa pagina è quello provvisorio).
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Fratelli e sorelle,
vista la delicata situazione nazionale ed internazionale venutasi a creare a causa del Coronavirus e le disposizioni ad oggi emanate dalle Autorità Civili e Religiose, con grande sofferenza vi comunichiamo che il 44° Convegno Internazionale previsto a Fiuggi (FR) dal 30 aprile al 03 maggio 2020 è annullato.
Abbiamo aspettato quanto possibile e Sperato finché si poteva, per poter scongiurare questa nostra comunicazione, ma non è stato possibile.
Anche se il Convegno, inteso come festa e preghiera comunitaria non si terrà, risuona quanto più che mai viva in questo momento la profezia che ci è stata donata: “chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti” (Mc 10, 44). Tramite queste parole siamo chiamati, ciascuno di noi, a servire il fratello che in questo momento vive come noi o più di noi, le difficoltà legate al Coronavirus. E per servire il fratello occorre la nostra personale, forte ed incessante preghiera. Una preghiera che si fa comunitaria, seppur a distanza, grazie anche alle varie iniziative proposte, prima fra tutte la nostra abituale preghiera delle ore 12:00. Ma siamo chiamati anche a servire il fratello nel rispetto delle regole e delle restrizioni che ci vengono indicate, proprio come un vero atto di obbedienza, con l’Amore come nostra bussola.
Noi tutti, che lo abbiamo sperimentato e coltivato tramite i nostri incontri di preghiera, siamo chiamati a far crescere questo Amore sia per il fratello, che nel rapporto personale con il Signore. Questo rapporto di Amore sarà la nostra speranza e troverà gioia nell’affrontare questo momento senza paura, pronti ad accoglierne la Grazia.
Invocando la protezione di nostra Madre Maria Santissima su tutti voi, vi abbracciamo in Cristo!
Roma, 11 marzo 2020
Il Comitato di Servizio