Gli animatori – laici, sacerdoti, religiose, religiosi – sono coloro che hanno pienamente corrisposto alla vocazione della comunità e ne esercitano il carisma. La loro è una vocazione di dedizione alla comunità, vocazione alla santità in questa via specifica della Comunità Maria. Essi vivono l’esperienza comunitaria di confronto della propria vita con gli altri fratelli nei modi specifici offerti dalla comunità. Essa ha riconosciuto l’autenticità della loro vocazione, la serietà del loro impegno di santificazione e di carità secondo i doni e i carismi indispensabili per accedere ad un ruolo di responsabilità o di servizio specifico; ha accertato il loro equilibrio psicologico e la loro disponibilità di tempo.
Questa idoneità è riconosciuta dal discernimento dei fratelli che compongono il pastorale locale della comunità. Gli animatori rivestono altresì la qualità di associati dell’Associazione Comunità Maria nell’ambito di ciascuna comunità locale; a tal fine dichiarano volontariamente di aderire alle finalità dell’Associazione e prendono parte alle attività della stessa, con serietà ed impegno. Tra gli animatori vengono scelti i componenti dei pastorali locali e dei ministeri. Essi, finito il tempo di questo particolare servizio, continuano a dedicarsi alla comunità, secondo i propri carismi.
Questa idoneità è riconosciuta dal discernimento dei fratelli che compongono il pastorale locale della comunità. Gli animatori rivestono altresì la qualità di associati dell’Associazione Comunità Maria nell’ambito di ciascuna comunità locale; a tal fine dichiarano volontariamente di aderire alle finalità dell’Associazione e prendono parte alle attività della stessa, con serietà ed impegno. Tra gli animatori vengono scelti i componenti dei pastorali locali e dei ministeri. Essi, finito il tempo di questo particolare servizio, continuano a dedicarsi alla comunità, secondo i propri carismi.