Il Comitato di Servizio è la guida spirituale della Comunità Maria, anima e discerne l’autenticità della spiritualità e ne cura il suo cammino. Spetta al Comitato di Servizio:
1. coordinare le attività pastorali ed organizzative della comunità anche tenendo conto delle indicazioni dell’Assemblea della comunità (v. paragrafo successivo);
2. promuovere la crescita spirituale degli animatori e dei responsabili della comunità, organizzando corsi di formazione spirituale;
3. promuovere e curare l’annuale Convegno Internazionale della Comunità Maria;
4. promuovere una sempre maggiore e proficua comunione con le altre espressioni del Rinnovamento Carismatico Cattolico, con gli altri movimenti ecclesiali e in genere con tutte le realtà ecclesiali sia a livello locale che nazionale;
5. dare attuazione allo Statuto dell’Associazione svolgendo le attività nello stesso previste.
In particolare, nell’ambito delle proprie attività pastorali il Comitato di Servizio
1. visita e ascolta le comunità locali e, in comunione con i pastorali e gli organismi territoriali di coordinamento di cui infra, le aiuta nella crescita spirituale, mettendone in luce i carismi e identificandone sempre più la fisionomia;
2. propone le varie attività che intende svolgere nella comunità e ne cura la realizzazione con l’Assemblea e i pastorali locali;
3. organizza l’équipe missionaria;
4. vigila sull’ortodossia e mantiene le relazioni con l’Autorità Ecclesiastica;
5. promuove incontri per i sacerdoti che accolgono la spiritualità della Comunità Maria aiutandoli a scoprire e a mettere a frutto il proprio ministero per il bene della comunità;
6. interviene di autorità quando la vita della comunità o la sua spiritualità viene messa in pericolo.
Inoltre, il Comitato di Servizio propone un Referente Ecclesiale tra i sacerdoti secolari o religiosi appartenenti all’Associazione, chiedendone la conferma all’Ordinario della Diocesi di Roma. Il Referente Ecclesiale, che potrà essere affiancato da altri sacerdoti collaboratori, ha il compito di coadiuvare il Comitato soprattutto nei rapporti con i chierici, i religiosi, l’Autorità Ecclesiastica e vigila sull’ortodossia degli insegnamenti e l’ortoprassi della Comunità rispetto al Magistero della Chiesa Cattolica.
Il Comitato di Servizio è composto da sette o nove membri eletti per votazione dall’Assemblea tra gli Animatori della Comunità Maria di Roma, eccetto due membri eletti tra i componenti degli altri pastorali locali. Il Comitato viene nominato ogni tre anni per votazione e i suoi membri sono rieleggibili anche consecutivamente . Il numero dei suoi componenti è di volta in volta individuato dall’Assemblea al momento dell’elezione. Le modalità di svolgimento delle elezioni sono disciplinate dal Regolamento dell’Associazione. Nel caso in cui per un qualsiasi motivo venga a mancare uno più membri del Comitato gli altri provvedono a sostituirli con altri associati individuati nel rispetto dei criteri sopra previsti; i membri così individuati rimangono in carica fino al successivo rinnovo dell’intero Comitato. Il Comitato di Servizio può delegare, per casi ben determinati, a svolgere le sue funzioni alcuni membri animatori della Comunità Maria.