
VI° INCONTRO REGIONALE CAMPANIA
"Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite; perché a chi è come loro appartiene il Regno di Dio"
La gioia, la voglia di sorridere dei bambini, il desiderio di essere felici sono il vero esempio di vita per i cristiani. E’ questo il concetto che è rimasto scolpito nei nostri cuori, in questo VI incontro Regionale della Campania che si è tenuto il 23 e 24 ottobre c.a. a Vico Equense (Na).
Nonostante il Signore ci ha resi semplici e puri agli occhi del mondo, però spesso continuiamo a perderci nelle problematiche più assurde. Talvolta lasciamo prevalere quell’orgoglio e quell’egoismo che non permettono ai nostri occhi di illuminarsi della luce del Padre. Imparando ad essere bambini, riscopriamo che, come loro, è molto più facile perdonare e dimenticare, gioire e consolarsi dell’amore del Padre.
Quando un bambino è tra le braccia del suo papà, si sente nel posto più sicuro del suo mondo. Così noi, consapevoli della presenza di Dio nella nostra vita, dobbiamo sentirci stretti nelle Sue braccia, rassicurati e fiduciosi che la Sua volontà sulla nostra vita è condotta dall’immenso amore misericordioso che Egli ha per noi.
Per essere bambini riempiamoci dell’Amore di Dio. Chiediamo a Lui nella preghiera di purificare il nostro cuore rendendo semplice ogni nostro pensiero e donando chiarore ai nostri occhi. Solo immersi nell’amore di Dio, possiamo vivere della sola emozione di amare ogni fratello e niente più.
La capacità di sapersi fidare nel Signore, racchiude proprio il segreto del vivere in armonia. Questo perché la volontà di Dio esplica tutto l’amore che è in noi. Come figli di un Padre generoso e benevolo, non temiamo nulla. Ogni sorta di ostacolo, impedimento, preoccupazione, paura e ansia si annulla nel nostro essere, alla luce della consapevolezza di essere figli prediletti del Padre misericordioso. Perciò accettiamo senza timore le cose nuove che Egli compie nella nostra vita.
Accettiamo le cose che ci fanno piacere come dono del Padre e sappiamo ancor più accettare le cose che ci causano del dolore innanzitutto perché si manifesti la Sua gloria, e poi perché come essere intelligenti riconosciamo che qualunque cosa un Padre faccia per un proprio figlio, non può celare cattivi sentimenti.
Che questo messaggio che il Signore ci ha donato in questo VI incontro regionale, sia motivo di credere ancor più nella promessa fatta da Dio attraverso la Scrittura: quella di ritornare un giorno come bambini e come figli tra le braccia dell’unico Padre misericordioso per un connubio intenso di Amore eterno.