
"Imparate da me che sono mite ed umile di cuore e troverete ristoro per le vostre anime"
Nei giorni 28-29-30 Novembre 2003 a Brolo (ME) si è tenuto il 5° Incontro Regionale della Comunità Maria della Sicilia che ha riunito le comunità di Ganzirri (ME) e Sciara (PA).
La Parola che il Signore ci ha donato in occasione di questo momento è stata: “IMPARATE DA ME CHE SONO MITE E UMILE DI CUORE E TROVERETE RISTORO PER LE VOSTRE ANIME” (Mt 11,29).
La Mitezza è un dono prezioso dello Spirito Santo e si manifesta nel cuore dell’uomo solo quando questo vive in Comunione con Cristo. Gesù con la sua vita, la sua morte, la sua obbedienza al Padre, dà al mondo un grande insegnamento. Mitezza è anche dominio di sé, autocontrollo, e un non lasciarsi trasportare dall’impeto delle situazioni e degli eventi, ma rimanere vigilanti cercando di ascoltare in ogni momento la voce di Dio che parla al nostro cuore.
L’Umiltà, madre di tutte le altre virtù è la qualità che modera l’orgoglio e la stima di noi stessi. La vera Umiltà, ci ha detto padre Gaetano Tripodo nella sua relazione, è l’atteggiamento della creatura peccatrice davanti all’Onnipotente. È l’uomo che riconoscendo la propria piccolezza e povertà scopre un Dio Padre che lo ama, lo perdona, gli da tutto di sé donandogli la dignità di Figlio.
“Abbiate in voi gli stessi sentimenti che ha avuto Cristo” Fil 2,5. Questa è la grande lezione che il Signore ci ha dato in questo convegno.
Cristo si è umiliato fin dalla nascita. Dio da ricco che era, si è fatto povero in Gesù.
La sua umiltà lo ha portato a lavare i piedi agli Apostoli e, attraverso di loro, al mondo intero. Lui è sceso sulla Terra come colui che serve e chiama noi tutti suoi discepoli al servizio. Umiltà diventa dunque servizio, obbedienza; diventa Maria che nel Magnificat esclama "Ha guardato l’Umiltà della sua serva ricordandosi della sua misericordia".
Nella Madre di Cristo, l'Umiltà diventa sinonimo di povertà, semplicità, Santità.
Il Signore ha benedetto questi tre giorni donandoci in ogni momento la sua misericordia e serenità. Il suo messaggio d’Amore è stato anche testimoniato nel piccolo spettacolo che si è tenuto il sabato sera.
Insieme a tante risate è venuta fuori una riflessione profonda sulla nostra vita e sulla nostra fede.