
“Chi ci rotolerà la pietra
dall’ingresso del sepolcro?”
(Mc 16,3)
Quante volte anche noi, leggendo il tempo presente, come le donne il mattino di Pasqua, ci siamo domandati sconfitti, delusi, pieni di rimpianto: “Chi ci rotolerà la pietra dall’ingresso del sepolcro?”.
Anche quest’anno abbiamo vissuto una Quaresima in un momento sociale difficile sperimentando, di fronte a tanto dolore dell’umanità, preoccupazione e angoscia, consapevolezza di quanto è grande la nostra fragilità, la nostra piccolezza e di come la sorte dell’intera umanità è appesa ad un sottile filo.
“Le donne alzando lo sguardo, osservarono che la pietra era già stata fatta rotolare, benché fosse molto grande” (Mc 16, 4).
Ora noi sappiamo chi ci rotolerà via la pietra. Non dimentichiamo, dunque, i tanti benefici dell’intervento del Signore che i nostri occhi hanno visto durante il cammino della nostra vita. È il Signore Gesù, il Risorto la nostra speranza. È Lui che ci sorprende e ci anticipa e fa abbondare la gioia della sua Risurrezione dove le sofferenze sono state profonde.
Possa giungere a tutti voi l’augurio di vivere il giorno della Pasqua del Signore animati da una fede che resta salda in questa grande speranza.
AUGURI DI UNA SANTA PASQUA!
Il Comitato di Servizio