
Il seminario di effusione dello Spirito Santo
Che cos'è?
E’ un “seminario”, appunto, con cui il Signore vuole “seminare” in te semi destinati a portare frutto: la tua vita nuova nello Spirito. Condotto per mano dai fratelli più “anziani” della Comunità Maria, prenderai consapevolezza del tuo Battesimo.
Perché?
Perché col Battesimo il Signore ha messo nelle tue mani un tesoro inestimabile di cui ignori il valore. Vivi da povero e non sai di possedere una immensa ricchezza: i doni dello Spirito Santo.
In che modo?
Approfondendo due punti fondamentali, La Parola di Dio (imparare a discernerla, ad accoglierla, a incarnarla) e la preghiera del cuore, spontanea, di lode, entrerai in un rapporto di profonda intimità col Signore e, alla scuola dell’Amore, lo sentirai Padre e ti riconoscerai figlio, figlio amato. Sarai testimone di un Amore che non è di questo mondo, ma nel mondo lo porterai perché il mondo ha bisogno di Dio e … Dio ha bisogno di te.
Il Seminario di Effusione si struttura in 12 appuntamenti in cui saranno approfondite queste tematiche.
I - DIO CI CHIAMA
Nella dinamica di un amore misterioso quanto potente, il Signore chiama l’uomo per realizzare i suoi progetti. Ha chiamato Abramo, Mosè, Geremia, Maria, gli Apostoli.. Nel tempo in cui viviamo, il Signore chiama la Comunità Maria per farle sperimentare la Pentecoste. Nel Cenacolo, con Maria e con gli Apostoli, rinnova la chiamata a noi, apostoli del terzo millennio, per donarci la libertà dei figli di Dio e farci testimoni credibili dello Spirito Santo che si effonde incessantemente sulla Sua Chiesa. Non è parola di uomo, è Parola di Dio: “ … Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona;”
II - DIO CI AMA
Dio ama tutti! Anche te, con la tua storia, con le tue ferite, i tuoi peccati, i tuoi limiti , il tuo atteggiamento agnostico; anche te che hai subito o perpetrato ogni sorta di violenza contro gli uomini o contro Dio.. Lo ha detto per bocca dei Profeti: “D’amore eterno ti ho amato, perciò ti ho conservato la mia pietà” ( Ger. 31,3) e lo ha dimostrato donandoci suo Figlio “Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la vita eterna” (Gv 3,16) quel Figlio di Dio che è salito sulla Croce, perché TU potessi vivere, liberato dal peccato! “Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori … per le sue piaghe noi siamo guariti” … (Is 53,4-5)
III - DIO CI SALVA
Chi salva?
Tutti coloro che si riconoscono bisognosi di salvezza, coloro che non riescono a perdonare, che non riescono ad amare, che non riescono a dimenticare.. Dio non salva senza un’adesione personale. “ Quel Dio che ti ha creato senza di te, non ti salva senza di te. (S. Agostino)
Da che cosa ci salva?
Innanzi tutto da noi stessi, separando le tenebre (della nostra umanità) dalla luce della Grazia; ci salva dalle nostre malattie spirituali, dal male che abbiamo ricevuto, da tutto ciò che ci opprime, da ciò che ci separa da Lui e che ci impedisce di accogliere in noi la Sua presenza. Ci libera dal potere di satana e dalla morte al peccato. Il Signore libera e guarisce i suoi figli e non è disposto a perderne neppure uno “…Questa è la volontà di Dio: la vostra santificazione “ (I Ts 4,3)
Come ci salva?
Con le armi del cristiano: i doni dello Spirito Santo (la fede, la speranza, la carità), i Sacramenti, il nome di Gesù, perché “nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi in cielo, in terra e sottoterra …”
IV - I SACRAMENTI
Conosci i Sacramenti? Probabilmente sì, ma potrai meglio comprenderli aiutato sotto l’azione dello Spirito Santo: il loro significato, l’immensità del dono di Dio, la loro potenza. Li vivrai con rinnovata fede e una più viva partecipazione.
V - DIO CI DA UNA VITA NUOVA
Come è possibile?
Immerso nella “soave ebbrezza dello Spirito”, vivi un rapporto nuovo con te stesso, col tuo Creatore, con il tuo prossimo.
L’Amore del Padre genera il Figlio, e tu come figlio di Dio entri nel mistero di questo rapporto straordinario che rinnova ogni facoltà del tuo essere e della tua esistenza. Cambierà la tua vita perché cambierà il tuo cuore.
VI - I DONI DELLO SPIRITO
Che cosa sono?
Sono l’opera - tangibile e visibile – dello Spirito che opera in ogni creatura: la fede, la speranza, la carità ma anche discernimento, ascolto, profezia, sapienza e quant’altro è necessario ad ogni uomo che intenda vivere un intimo e profondo rapporto col suo Dio. Servono a te, personalmente, per l’edificazione e la crescita della tua vita spirituale.
E i Carismi?
I doni si fanno Carismi quando servono per l’edificazione della Chiesa; passano attraverso la tua povertà e il totale svuotamento di te nel momento in cui tu ti presti al Signore e ti fai “servo inutile”. Non sono una tua “dote personale” come i doni, ma ti vengono affidati da Dio in determinati momenti e a seconda delle necessità. Come i doni, vanno continuamente richiesti ed accolti.
VII - COME ACCOGLIERE I DONI DI DIO
Con lo stesso atteggiamento del povero che chiede l’elemosina; con l’umiltà di chi sa di non possedere meriti e capacità personali; con l’innocenza e lo stupore del bambino che tutto accoglie e di tutto gioisce; con la certezza che “qualunque cosa” chiederai al Padre nel nome di Gesù Egli te lo darà. Accoglierai i doni di Dio con l’atteggiamento di Maria, l’umile ancella, e con il suo "si" anche ai piedi della Croce.
VIII – IMMERSI NELLO SPIRITO
Ecco! Ora finalmente sei arrivato al traguardo?
NO! Semplicemente, ora che il tuo cuore si è deciso per Dio, lo Spirito ti pone sulla linea di partenza di un percorso sconosciuto, durante il quale sperimenterai “la sorgente d’acqua viva che sgorga dal tuo cuore”; l’ebbrezza di sentirti “figlio di Dio”; la gioia incontenibile di sentire in te la Sua voce e riconoscerla in un dialogo sempre più intimo. Sperimenterai il dono della gratuità dell’Amore e della speranza al di là di ogni speranza, ma anche il deserto e la tentazione, il crogiuolo della sofferenza e il silenzio di Dio! Probabilmente nulla ti verrà risparmiato, ma in ogni esperienza – misteriosa pedagogia dello Spirito Santo - alzerai lo sguardo e guarderai in alto, perché il Signore, ogni volta, preparerà per te il dono dei doni: risorgere con Lui!
IX - LA CRESCITA
Nozze di Cana: termina il vino. Maria dice ai servi:- Fate quello che Lui vi dirà. E Gesù dice:- Riempite le giare con acqua. I servi eseguono e Lui trasforma l’acqua in vino. Tu sei una di quelle giare. Devi riempirti di acqua pura perché poi il Signore possa venire a trasformarti. L’acqua pura è la preghiera, il tuo colloquio con l’Amore, la tua confidenza di figlio; è la vita nuova che comincia a palpitare e a manifestarsi in te. Devi imparare a riconoscerla e a relazionarti con essa. Come? Tenuto per mano da Maria, guidato dagli anziani della Comunità, sorretto dall’abbraccio di Gesù.
X - LA PAROLA DI DIO
Ogni parola di Dio è profezia per l’umanità: la edifica e la santifica. La Parola di Dio è un Tempio Santo a cui accostarsi con referenza e timore. La Parola di Dio va ascoltata, meditata, incarnata, annunciata. E' viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito e scruta i sentimenti ed i pensieri del cuore …. (Eb 4,12-13) Non va profanata con atteggiamenti di superficialità, spirito divinatorio, incredulità.
XI - LA PREGHIERA
Un figlio in difficoltà si accosta al Padre e chiede. Questa è preghiera! Un figlio fiducioso si accosta al Padre e lo ascolta. Questa è preghiera! Un figlio che sa di avere in sé un Padre, lo ama, lo loda. Questa è preghiera! La preghiera, quella vera, non è fatta di parole: sgorga dal cuore e sale come incenso al cuore di Dio; la preghiera è parlare con Dio. La Comunità insegna a pregare. La preghiera carismatica è il dono di Dio alla Comunità, e questo dono è anche per te!
XII - TRASFORMAZIONE IN CRISTO
Passo dopo passo, sempre più profondamente si è radicato in te il desiderio di aderire a Cristo, di morire in Lui e risorgere in Lui, in una unità vitale secondo l’espressione di Gesù che prega il Padre: ”Io in loro e Tu in me” (Gv 17,23) Questa tua trasformazione diventa trasfigurazione, cioè possibilità di vedere con lo sguardo di Gesù, di parlare con la sua parola, di amare con il suo cuore.
Amen! Alleluia!